Monte Porzio (PU)
Coordinate di partenza: vedi Come arrivare
Lunghezza: 400 m a/r
Dislivello: 5 m
Tempo: 1 h
Difficoltà: 1/5
Adatto a: disabilità con ausilio, bambini, passeggini, anziani
Fondo: brecciato, erboso.
Caratteristiche: parco pubblico.
Attrezzatura ed opere: panchine e una fontanella non funzionante.
Come arrivare
Arrivati alle coordinate 43.690220, 13.050061 va svoltato a destra (se si viene dall’entroterra) e a sinistra (se si proviene dal mare). Una volta svoltato percorrere la strada fino alla sbarra.
Descrizione del percorso
Si tratta di un’area con tabelle esplicative, poste nella parte ovest del parco, il cui percorso viene indicato dalla traccia sopra fornita. La zona est (di difficile accesso per passeggini e carrozzine) è un parco verde (detto Parco della Vita) dotato di panchine e barbecue. Inoltre, per mezzo di una gradinata (purtroppo) è possibile raggiungere la riva del fiume dove è possibile visionare le zone sedimentate della foresta fossile.
Note naturalistiche
L’elemento che contraddistingue questo percorso è la presenza della foresta fossile che costituisce un giacimento fossilifero di grande interesse e rarità. In Italia ci sono poche foreste fossili e questa, della Valle del Cesano, rappresenta un sito molto interessante. La foresta è visibile all’interno dell’alveo del fiume Cesano ed è composta da tronchi che affiorano dall’argilla e dai sedimenti di circa 50 mila anni fa. In particolare dobbiamo ringraziare la glaciazione di Würm (o quarta glaciazione del Pleistocene) che, ricoprendo di ghiacci la Terra, ha inglobato l’ambiente di allora restituendoci oggi inedite testimonianze. Qui tra i ritrovamenti più importanti vi è quello di due tronchi di pino silvestre vissuti rispettivamente 46 mila e 60 mila anni fa (uno dei quali è custodito in una teca nell’area con le tabelle). La Foresta si estende per diversi chilometri da zona Monte Porzio alla foce del Cesano.
Legame tra percorso e territorio
La foresta fossile della Val Cesano rappresenta un bene di ampia portata scientifica e culturale. Tant’è che sono state allestite tabelle informative sugli aspetti geologici, botanici e antropologici del periodo in cui risalgono i reperti fossili. Inoltre, nel 2002 l’amministrazione comunale ha realizzato, nei pressi di questa zona, il Parco della Vita. Interessante iniziativa volta ad avvicinare i giovani al territorio e alle sue specificità che valorizza ulteriormente, in senso turistico, il nostro percorso. Il Parco si presenta come una discreta area picnic adatta per scampagnate all’aria aperta, dove è possibile godere del sole, delle piccole spiaggette presenti lungo il fiume Cesano e dell’ombra di alberelli.
Da visitare nelle vicinanze
Museo Nori dè Nobili. A Ripe, paesino che fa parte del comune di Trecastelli, la pittrice e poetessa italiana Eleonora dè Nobili Augusti (Pesaro 1902 – Modena 1968) ha trascorso la sua infanzia e, in suo ricordo, le è stato dedicato il Museo Nori dè Nobili dove è possibile visitare l’archivio storico e una collezione di opere dell’artista. Il museo fa parte del Sistema Museale della Provincia di Ancona ed è anche Centro Studi sulla Donna nelle Arti Visive Contemporanee, anche per non dimenticare che Nori subì pregiudizi sessisti del mondo dell’arte di allora.
Castello Barberini. Nel comune di Castelvecchio si trova la residenza nobiliare della famiglia Barberini che si sviluppa su due piani, con numerose stanze, volte affrescate, e cortili interni. Particolarmente interessante è lo studio privato dove si conservano volumi e documenti di famiglia. Inoltre è di un certo interesse storico l’archivio che contiene numerosi registri dell’amministrazione agraria.
Curiosità del luogo
Nell’Ottocento a Monte Porzio era florida l’industria artigianale delle forbici che ha dato sostentamento alle famiglie del luogo. Sembra che le altre attività artigianali (fabbri, falegnami e muratori) avevano difficoltà nel trovare forza lavoro locale poiché l’intera comunità era dedita alla professione del forbiciaio. Ne è di testimonianza la (già) via dei forbiciai che ora si chiama via Ermanno Pinzani in memoria del Rettore dell’Università di Pisa nato a Monte Porzio nel 1898.
Sitografia
> http://www.lavalledelcesano.it/tesi/tesi-foresta-fossile/nvalorizzazione.htm
> https://www.valcesano.com/blog/natura-escursioni/forestafossile-cesano
escursionismoleggero.org 
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